lunedì 30 dicembre 2013

GUTEN RUTSCH VON STUTTGART !! BUONA RAMPA (BUON ANNO) DA STOCCARDA !!

Come ogni rubrica che si rispetti non potevo non concludere l'anno con una classifica di qualche genere. Per l'occasione ho pensato di stilare la top five dei libri/dvd piú assurdi che mi sono capitati tra le mani al lavoro:

Nummer 5: calendario 2014 dei... trattori! e senza strappone che li guidano... solo trattori!!

Nummer 4: ho impacchettato tonnellate di libri di cucina, da quella vegana a quella per chi ha solo 5 minuti ma non vuole rinunciare a mangiare sano... ma quello piú incredibile, perfetto per i nostalgici della guerra fredda e della grande madre Russia, é senza dubbio il libro sulla cucina ai tempi della DDR.

Nummer 3: Conoscete la marca Langenscheidt? É uno dei maggiori gruppi editoriali tedeschi specializzati nella stampa di vocabolari. Quello uomo-gatto, gatto-uomo potevano risparmiarselo...

Nummer 2: filmografia completa di Celentano!! in tedesco e per un tedesco!!!!

Nummer 1: il KACKA SUTRA. Sí sí avete letto bene, si parla sempre di posizioni ma questa volta sul cesso!! Provate, magari funziona!!!


giovedì 19 dicembre 2013

Un mercoledí da leoni! Quando le tavole erano di legno e gli uomini di ferro...

Ieri giornata epica alla KNV. Pieno periodo prenatalizio, tonnellate di libri da spedire e un problema tecnico che ha rallentato i lavori per tutta la mattina. Queste le premesse con cui il sottoscritto ha cominciato il suo turno alle 3 di pomeriggio, dopo, mi sembra giusto rimarcarlo, 5 ore di corso di tedesco.
Arrivano le 8, ora in cui teoricamente dovrei staccare, e non succede niente. Ci puo´ stare, penso, mi hanno assunto apposta per gestire i picchi natalizi. Ma quando si fanno le 9 e vedo anche i capi e addirittura il capo dei capi darsi da fare a impacchettare allora capisco che la situazione é grave e che ci sará da sudare.
Indovinate che ora abbiamo fatto? 10? 11? Sono uscito che erano ormai le 11:30, stanco ma con le tasche piene di cioccolata offerta dall'azienda come ringraziamento. Ritter ovviamente, visto che é di Stoccarda!

lunedì 9 dicembre 2013

Un italiano nel Lager!

Tranquilli, non mi hanno internato, Lager significa semplicemente magazzino e sto parlando solo del posto dove ho trascorso l'ultimo sabato e, volontariamente, anche la domenica al lavoro che, a parte qualche rara sortita in altri reparti, e' sempre quello di imbustare e impacchettare libri, giocattoli e cd sotto lo sguardo vigile di 5 Kapo. Tre donne, una piu' figa e piu' cagna di quell'altra, un greco fastidiosissimo sempre gentile con le ragazze e carogna con gli uomini e il buon vecchio Alessandro Karotenuto di non chiare origini.

Visto che di solito lavoro solo al pomeriggio, dopo il corso di tedesco, ho scoperto solo questo sabato la mensa, qui chiamata Kantine. A parte le bibite, tutto il resto e' aggratis!! Da buon italiano mi sono concesso senza pudore anche il bis anche se la sbobba non era granche': piatto unico con riso e spezzatino tutto ricoperto da salsa/brodo giallastro da gustare alla fine con il cucchiaio!

La domenica non e' andata meglio. Chiusa la Kantine l'azienda ha offerto la pizza. Ne punto una che a prima vista sembra salsiccia e patate e la faccio mia, la azzanno con ingordigia e mi accorgo che qualcosa non va: e' dolce!! Cazzo... non era invece pizza con pollo e ananas!!! Tanto vale farla tacchino e merda mi sono detto!!


mercoledì 20 novembre 2013

Arbeit macht reich, Frau Hartung!

La settimana scorsa mi sono recato per l'ennesima volta presso l'Arbeitsagentur, l'ufficio di collocamento, anche se tutte le volte precedenti si era rivelata solo una perdita di tempo visto che non avevano fatto altro che riempirmi di scartoffie. Ultima possibilita' mi sono detto.

Anche questa volta comunque le premesse non erano delle migliori. Dovevo infatti incontrarmi con una certa Frau Hartung che ad una mia mail di qualche giorno prima in cui chiedevo alcune informazioni aveva risposto in modo lapidario ad una sola delle mie domande ignorando senza tanti complimenti tutte le altre. Ed effettivamente la scontrosita' trapelata dalla mail si e' riproposta anche il giorno del colloquio. Pensate che ha avuto il coraggio di consigliarmi di nascondere nel mio profilo online il fatto di essere italiano, salvo imbarazzata marcia indietro in seguito alla mia manifesta stizza!! OOh ho lavorato all'ESA di Pordenon, mica come parcheggiatore abbusivo a Scafati!

Fatto sta che dopo 45 minuti di chiacchiere inconcludenti le ho chiesto in modo diretto se ci fosse qualche offerta concreta per me. A risposta negativa ho fatto capire il mio bisogno impellente di cominciare a lavorare, al che finalmente la sig.ra Hartung e' stata di qualche aiuto consigliandomi di andare al piano di sotto a consultare le bacheche dei lavori a tempo.

Do un'occhiata veloce agli annunci e subito attira la mia attenzione uno che parla di libri. Leggo piu' attentamente e scopro che si tratta di un'azienda bella grande, la Koch, Neff & Volckmar, che commercia appunto libri e cerca manodopera part time per il periodo natalizio. Vado al colloquio e lo passo, ieri ho fatto una giornata di prova (non retribuita) e alla fine mi congedano dicendomi che mi avrebbero fatto sapere oggi in mattinata per cominciare eventualmente nel primo pomeriggio. A mezzogiorno ancora niente e allora do per scontato che non mi chiameranno piu' per chissa' quale cappella che ho commesso il giorno prima e invece alle 7 di sera, quando ormai ero stravaccato scazzatissimo sul divano con in mano una buona berra economica in bottiglia di plastica, mi chiamano per dirmi che la prova e' risultata positiva e che domani comincio con la qualifica di addetto alle spedizioni! Non credete che sia facile: il rischio di sbagliare ad inviare la merce e' reale, anche perche' ci sono i capi reparto che ti spronano in continuazione a fare piu' svelto.

Inutile dire che la paga, anche se si tratta solo di un part time, e' molto piu' buona che in Italia...

domenica 10 novembre 2013

Vassoio si dice die Schale!!!!!

Forse non tutti conoscono la storia del vassoio, simbolo della mia smisurata pigrizia ed ignoranza ai tempi dell'erasmus. 

La mia prima esperienza di Germania era ormai arrivata al decimo mese e volgeva quasi al termine quando una sera, uscito a bere qualcosa con gli amici, mi ritrovai al bancone a fare tristemente il gesto del vassoio perché non conoscevo la parola! Mi ricordo che la penosa figura con la cameriera mi aveva molto amareggiato: Haben Sie ein...??

Ebbene venerdì ho avuto modo di riscattarmi! Ho infatti superato senza troppi patemi l'esame di tedesco per passare di livello. Certo non sono ancora un Muttersprache ma tempo un mese o due di corso e poi dovrei essere in grado di farmi capire.

Il problema è che qua più di qualcuno parla Schwabisch, il dialetto locale!! Che in sostanza è un tedesco parecchio storpiato ed è un bel casino decifrarlo!

Adele (Ciao in Schwabisch)!

domenica 3 novembre 2013

BUNGA BUNGA BUNGA BUNGALOW !!!

Come lavoro pensavo di candidarmi a diventare il settimo componente di questa famosissima band tedesca!! Ho sentito che cercano!
Nota per Paolo ESA: questa canzone secondo me sarebbe perfetta come suoneria del cell!



Per chi invece volesse farsi proprio del male propongo l'ultima hit di Luigi:

http://www.youtube.com/watch?v=FZdV83QPRGs

domenica 27 ottobre 2013

Se la montagna non va da Maometto...

Antico detto che contestualizzato diventa: "Se le aziende non vanno da Piero, Piero va alle aziende".

Qualche giorno fa si è tenuta la Nacht der Unternehmen (notte delle aziende) che non sarebbe altro che un inconcludente careerday come se ne organizzano anche da noi, con tanti stand e poche persone che ti danno risposte concrete, se non fosse per la brillante peculiarità di poter visitare alcune delle aziende partecipanti grazie a tour organizzati che comprendono bus di andata e ritorno, giro dell'azienda e lauto buffet, e con lauto intendo paninazzi giganti e borra a volontà!!!

E fu così che, giacca e camicia lavate e stirate, ho fatto prima un giro della fiera lasciando qua e là il mio CV (o meglio la candidatura completa che qua comprende obbligatoriamente, oltre al CV anche una lettera di presentazione, copia dei vari certificati conseguiti e, importantissima, una foto in formato particolare), per poi imbarcarmi alla volta di Vaihingen, sobborgo di Stuttgart, e per la precisione della ditta PUZ (!!), abbreviazione di P und Z, attiva nel campo delle simulazioni meccaniche e fluidodinamiche, insomma di quei software che ai tempi dell'uni mi avevano fatto fondere il PC dopo 1 settimana di funzionamento ininterrotto!!

Arrivati in loco dopo circa mezz'ora di viaggio in cui siamo stati "allietati" da una tv locale che non faceva altro che riprendere e intervistare, mentre i tedeschi si buttavano senza troppi complimenti sul buffet, io, anche per paura di sbrodolarmi come il mio solito, passo oltre e intanto studio i presenti. Due subito, a prima vista, mi stanno sul culo: uno è un figlio di papà che ha studiato a Chicago e che infatti è l'unico in giacca e cravatta, l'altro, sempre tedesco, è il classico lecchino che fa domande a raffica, anche senza senso, solo per mettersi in mostra. Aveva perfino il CV rilegato!! ma si può!!!!!???!! Nonostante questo tizio che non la mollava un attimo sono fortunatamente riuscito a scambiare due chiacchiere con la responsabile delle risorse umane. 

Se non richiamano me spero almeno che richiamino il lecchino per mandarlo cortesemente a cagare!

lunedì 21 ottobre 2013

Die Stuttgartnacht!! ma solo fino alle 2...

Da non confondersi (come ho fatto io!) con la lange Nacht der Museen che invece si tiene in primavera, la Stuttgartnacht è una specie di notte bianca, o meglio di sera bianca visto che alle 2 finisce tutto, in cui gli edifici simbolo della città (chiese, edifici storici, teatri...) rimangono aperti per ospitare eventi di tutti i tipi, dai classici concerti di pianoforte a spettacoli assurdi tipo quello di un gruppo di ragazze vestite e truccate in stile settecentesco che si dimenavano, per lo più strisciando per terra, al suono di una musica techno o giù di lì! Verrückt!!
Oltre agli spettacoli c'era poi la possibilità di aggregarsi a delle passeggiate itineranti a tema. Io ho partecipato a quella che dal centro portava in una zona alta della città attraverso una serie di antiche scalinate fino a raggiungere una terrazza all'interno di un parco da cui si godeva di una vista sulla città mozzafiato. Inutile dire che addentrandosi in un parco a mezzanotte ci si imbatte in gente che vorrebbe starsene per conto suo... niente di eclatante ma la coppietta che amoreggiava nell'oscurità e il trio di giovinastri che si fumavano un bottazzo in santa pace erano davvero sorpresi di vedere una comitiva di 20 persone nel cuore della notte in quel posto!
Favolosa la nuova biblioteca!! guardare le foto per credere!! per chi se lo chiedesse quel gazebo rosso in mezzo alla hall non è un cesso, bensì uno degli spettacoli e consisteva in una specie di confessionale in cui però tutti fuori sentivano i discorsi grazie alle 2 casse montate sopra! Sinceramente non ho capito se la cosa era preparata o fatta all'insaputa dell'ignaro avventore.


mercoledì 16 ottobre 2013

Ich weiss Bahnhof, deshalb puto corso de aleman!

Ieri è ufficialmente cominciato il Deutsch Sprachkurs il che significa che per il prossimo mese minimo, per 4 ore al giorno, 5 volte alla settimana sarò di nuovo sui banchi di scuola! E ho anche tanto di libro di testo con annessi esercizi da fare a casa!
Di primo impatto i due professori mi sembrano un po' sgangherati ma simpatici. Per 120€ non si può volere tutto ma almeno potevano trovarne due madrelingua... Neanche i compagni di classe sono malaccio: c'è una romena casinista che ovviamente parla un po' di italiano, una ragazza siciliana con cui per fortuna durante la pausa posso scambiare due chiacchiere, uno spagnolo ingegnere edile anche lui in cerca di lavoro ma che secondo me per ora pensa solo a far baldoria e poi il mio preferito, un giappomerda ossigenato che da quello che ho capito viene una volta ogni morte di papa e quindi non spiaccica una parola di tedesco ed è buffissimo perchè ogni volta che viene interpellato non sa fare altro che sbiascicare qualche parola incomprensibile per poi ammutolirsi chinando la testa con fare dimesso! Dicono comunque che sia un cantante professionista... sarà!
Nota per i Naonis: oggi il professore, visto che era la prima volta che mi vedeva, mi ha tartassato di domande e non voleva credere che avessi solo 29 anni. Me ne dava almeno 35, che non sarebbe malaccio se non fossi completamente sbarbato!!
Come sono lontani i tempi dell'Erasmus in cui bigiavo clamorosamente il corso per giocare tutto il giorno a FIFA con il mio amico ispano-basco (molto più basco che ispano) Hodei Lete Irazabal!


sabato 5 ottobre 2013

Auf gehts Stuttgart schiesst ein Tor!!!!

Sabato, giorno di Bundesliga e alla Mercedes Benz Arena si sono affrontate Stuttgart e Werder Brema. Risultato finale di 1-1 che va un po' stretto ai padroni di casa, passati in vantaggio nei primi minuti su azione di calcio d'angolo e raggiunti sul finire del tempo da una delle rare sortite offensive del modesto Werder (buona comunque la prestazione del nostro Luca Caldirola gentilmente regalato in estate dall'Inter). Inutile l'arrembaggio del secondo tempo confermato dalla schiacciante supremazia dei calci d'angolo battuti. Buona in generale la prestazione di Boka, una freccia sulla sinistra, e del giovane difensore Ruediger di cui si sentirà sicuramente parlare. Non molto in giornata invece il bomber, capocannoniere del campionato, Ibisevic che gli esperti descrivono come un Ibra più disposto al sacrificio...ahah

Stranissimo il sistema per rifocillarsi: non si può pagare direttamente in contanti alla bancarella ma bisogna fare una specie di carta di credito su cui si carica il credito. Morale della storia per mangiarmi un semplice rot Wurst in Broetchen (volgarmente hot dog) ho dovuto fare 15min di fila per fare la carta e 15 per restituirla alla fine della partita.

Spettatori paganti: 1000 sobri contro 38000 ubriachi, uno si è anche ribaltato per le scale davanti ai miei occhi!!




martedì 1 ottobre 2013

Achtung! attenzione!

Sarà anche meno soleggiato qua ma con inclinazioni del tetto così la produzione è assicurata! Quanti gradi saranno?? almeno 60° direi!! chi offre di più?? e soprattutto: chi avrebbe il coraggio di lavorare su questo tetto (rivolto soprattutto agli installatori esa!) ??


lunedì 30 settembre 2013

Rabatt!! Merce in saldo!!

A Stuttgart ci sono negozi di tutti i tipi. Può così capitare, passeggiando per le strade del centro, di vedere, accanto ad un elegante negozio di vestiti e ad una elegante gioielleria, un elegante negozio di.... vi do un aiuto. Non sono microfoni!





sabato 28 settembre 2013

Wohnung zu vermieten. Appartamento in affitto

Benvenuti a Birkach, piccolo paese a sud di Stoccarda circondato dal verde dei boschi Asemwald, Weidachwald, Zettachwald e Haeslachwald. Insomma, diciamo che qui è un po' più verde di Milano! Finalmente dopo quasi 10 giorni di vagabondaggio posso far riposare le stanche ossa nel mio nuovo, piccolo ma accogliente rifugio e raccontarvi un po' le mie prime impressioni. 
Inizialmente l'idea era di andare a vivere in un appartamento con altra gente (qui si dice WG) in modo da dividere le spese in questo periodo di transizione, e possibilmente con tedeschi così da integrarmi il più in fretta possibile. Impossibile. Nonostante le almeno cento (sic!) mail inviate, le risposte sono state davvero contate e sempre da parte di soggetti alquanto strani: tipo quel vecchio di origine brasiliana sedicente ingegnere che voleva affittarmi una stanza fatiscente con stufa a legna e mobili vecchi e rovinati ad una cifra astronomica e che per convincermi mi ha offerto spumante ed erba della sua personale piantagione che mi ha orgogliosamente mostrato! Di tedeschi neanche l'ombra! Sarà anche il periodo un po' affollato per via dell'inizio dei corsi universitari ma secondo me un pizzico di razzismo o quantomeno di atteggiamento prevenuto nei confronti degli stranieri, italiani compresi, c'è...
Di rivolgermi alle agenzie non se ne parlava neanche considerando la provvigione che chiedono. Ho così diretto la mia attenzione sugli Einzelzimmer Wohnung, cioè i monolocali! Costo solo leggermente superiore ai WG e la comodità di farti una doccia di 1 h senza che nessuno ti bussi alla porta. Anche qui comunque nessuna risposta dai locali. E' stato infatti Herr Jankovic, di origine serba, a farsi avanti. Ci sentiamo al telefono, gli dico che sono italiano e lui risponde: kein Problem, basta che paghi! Ma devo muovermi, ci sono altre 10 persone che vogliono vedere l'appartamento! Allora mi precipito a Birkach, l'appartamento mi piace, lo voglio prendere, lui mi chiede che lavoro faccio, invento una palla clamorosa tirando in ballo un progetto con l'università altrimenti col cazzo che mi dà la casa, lo vedo ancora titubante allora gli metto 1500 euro davanti al naso tra affitto e cauzione e il discorso è chiuso.